Racconto scritto insieme a Fabrizio B.
“Quinto: non commettere atti impuri”: ricamato dalle amorevoli e severe mani di mia madre sta lì, in una cornice d’ebano, sulla parete di fronte ai piedi del letto. Riassume in poche lettere la mentalità da Vecchio Testamento dei miei genitori, gente che ha mandato mia sorella Florentina a trascorrere le vacanze estive da una nostra zia suora solo per averla sorpresa in intimità prematrimoniale col fidanzato. Troppo scandalo per una famiglia osservante e bene in vista nella nostra diocesi, l’esatto opposto del nostro giovanissimo parroco Don Michelino, moderno, progressista, sostenitore della continua a leggere…